Cefla Engineering a KEY – The Energy Transition Expo – Powering the future

28 – febbraio – 1 marzo 2024 Fiera di Rimini

Torna KEY – The Energy Transition Expo, il più importante evento europeo dedicato alle tecnologie, ai servizi, alle soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili in Italia e nel bacino del Mediterraneo.

E anche quest’anno Cefla non poteva mancare in particolare dopo il lancio di NOVA, la soluzione che integra il modulo fuel cell Energy Server™ di Bloom Energy in versione CHP, e produce energia elettrica ed energia termica ottenendo maggiore rendimento, riducendo le emissioni di inquinanti in atmosfera.

Sarà quindi l’occasione per incontrare tutti coloro che vogliono scoprire questa innovativa piattaforma per la generazione distribuita di energia elettrica, che sta cambiando il futuro dell’energia.

Il nostro programma di eventi all’interno della manifestazione prevede anche la presentazione della nuova suite Cefla “En.Vision” e la case history di Tecnoparco.

Vi aspettiamo presso lo stand Cefla: 005 Hall B5-D5.

IL PROGRAMMA

28/02/24

h. 11:30
“GRANDI IMPIANTI: IL CASO DI TECNOPARCO”
intervengono:
Michele Somma, AD Tecnoparco AD
Mario Gargano, Energy Sales Director, Cefla

29/02/24

h. 11:30
“NOVA 300: INSTALLAZIONE, FUNZIONAMENTO, UNA STORIA DA RACCONTARE”
interviene:
Michele Denti, Sales Engineer, Cefla

h. 15:30
“NOVA 300: INSTALLAZIONE, FUNZIONAMENTO, UNA STORIA DA RACCONTARE”
interviene:
Davide Ghidoni, Sales Engineer, Cefla

01/03/24

h. 11:30
“EN.VISION: QUANDO L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE MIGLIORA L’EFFICIENZA ENERGETICA”
intervengono:
Daniele Sarro, Project Engineer, Cefla
Giada Grillini, IT Project Manager, Cefla

Cefla presenta NOVA, il primo impianto di cogenerazione a fuel cell in Europa

Inaugurata il 19 ottobre 2023 presso l’HQ di Cefla a Imola: NOVA, la prima installazione europea di un impianto di cogenerazione a fuel cell per la produzione di energia elettrica e calore ad alto rendimento, senza emissioni di inquinanti in atmosfera.

Lo scorso novembre, Cefla aveva annunciato la partnership con Bloom Energy (NYSE:BE), per la realizzazione e la distribuzione di nuovi impianti di Fuel Cell, i dispositivi che consentono di produrre energia elettrica senza combustione, azzerando le emissioni nocive in conformità con gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dall’UE.

Oggi Cefla inaugura NOVA, presso il proprio stabilimento di Imola: si tratta del primo impianto di cogenerazione a fuel cell installato sul territorio europeo. La peculiarità di NOVA è l’applicazione della tecnologia ad ossidi solidi in versione CHP, che garantisce anche la produzione di energia termica, in aggiunta all’energia elettrica. Inoltre, in presenza di un assorbitore, NOVA è in grado di produrre anche il ‘freddo’, quindi energia frigorifera. La tecnologia delle fuel cell supera del 25% l’efficienza di una fonte endotermica (motori o turbine) a parità di potenza. Garantisce inoltre un grado di efficienza elettrica pari al 54% durante tutto il suo ciclo di vita e quindi un maggiore controllo sul conto economico; dal punto di vista degli obiettivi climatici, NOVA può dunque avere un ruolo di primo piano, considerando che può adattarsi a diverse fonti di alimentazione.

La partnership tra Cefla e Bloom Energy amplia l’offerta di energia pulita a disposizione delle aziende italiane, supportandole nel percorso verso la transizione energetica.
Questa tecnologia permette, infatti, di trasformare diverse fonti come idrogeno, gas naturale e combustibili green come il biogas e il biometano, in energia elettrica senza che avvenga combustione consentendo quindi di ridurre o azzerare a seconda del combustibile le emissioni di CO2, ma soprattutto di azzerare la presenza di particelle nocive dannose per l’uomo, quali NOx, SOx, CO.

La decarbonizzazione, a partire dal sistema energetico, è fondamentale per conseguire gli obiettivi climatici al 2030 e realizzare la strategia a lungo termine dell’UE, che punta a conseguire la neutralità in termini di emissioni di carbonio entro il 2050.

Il ruolo delle fuel cell è determinante per tanti settori, dal residenziale all’industria, oltre che per il settore ospedaliero e alberghiero, in assetto cogenerativo, quindi con recupero termico.

Già lo scorso anno una nota azienda automobilistica italiana aveva realizzato assieme a Bloom Energy, presso la propria sede, un impianto a fuel cell per la produzione di energia elettrica. Fondata 91 anni fa ad Imola, Cefla è storicamente e professionalmente uno degli interlocutori più di interessanti in Italia sul fronte dello sviluppo impiantistico – in ambito civile (Galleria degli Uffizi a Firenze, Torre Allianz a Milano ..), energetico (cogenerazione e trigenerazione) ma anche in ambito industriale, nella gestione dei beni dei propri clienti, anche produttivi.

“Cefla si pone l’obiettivo di stimolare una discussione attiva sui temi della decarbonizzazione al fine di ridurre l’impronta carbonica, quindi le emissioni nocive in atmosfera. E il primo passo è aiutare le aziende, così come le grandi infrastrutture, a generare efficienza. E’ così che nasce il sodalizio con Bloom Energy, leader nello sviluppo di questa innovativa tecnologia, che ci ha permesso di sviluppare la soluzione completa con recupero termico, che fornisca alle aziende ciò di cui hanno bisogno”.

Gianmaria Balducci, Presidente di Cefla

“Molto spesso sono proprio le scelte impiantistiche e tecnologiche che determinano il benessere dei luoghi in cui viviamo, o quanto gli spazi che ci accolgono saranno efficienti e ‘puliti’, o ancora quanto il contesto attorno a noi sarà tecnologicamente all’avanguardia per migliorare il nostro business. In un momento come quello attuale, implementare tecnologie innovative che garantiscono maggiore efficienza, come NOVA, risulta ancor più strategico, soprattutto se supportano concretamente anche gli obiettivi ambientali. Nell’ambito della transizione energetica, diversi sono i progetti di analisi e consulenza che Cefla sta sviluppando assieme alle aziende che desiderano attivare percorsi volti a raggiungere gli obiettivi di Net Zero fissati dall’Unione Europea”

Massimo Milani, Managing Director BU Engineering di Cefla

“Dopo gli eventi dello scorso anno, i leader politici e industriali europei sanno che devono concentrarsi sull’aumento della sicurezza energetica. Crediamo che la scelta della tecnologia Bloom in abbinamento al sistema di NOVA progettato da Cefla proponga soluzioni reali e concrete per il nuovo mandato europeo di risparmio energetico e rappresenti un importante passo verso la sua futura indipendenza energetica”.

Tim Schweikert, Senior Managing Director of International Business Development di Bloom Energy

“La transizione ecologica è una sfida che ci accomuna tutti. Nessuno escluso. Anche pubblico e privato sono chiamati a collaborare per vincerla, perché la salvaguardia del nostro pianeta è un impegno prioritario che abbiamo verso le future generazioni. E’, dunque, un ottimo segnale che un’eccellenza come Cefla, profondamente radicata nel nostro territorio, abbia scelto di sperimentare per prima in Europa un impianto all’avanguardia nella produzione di energia pulita. Un ottimo segnale che rientra nella strada tracciata a livello istituzionale dal Patto per il Lavoro e per il Clima, all’interno del quale la Regione Emilia-Romagna ha fatto proprio gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.

Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna

Innovation Day 2023

L’Innovation Day è l’evento di ELIS Innovation Hub in cui verranno celebrati i progetti di innovazione collaborativa tra aziende e giovani studenti.

Durante la giornata saranno presenti gli studenti della laurea triennale Elis in Ingegneria Informatica che hanno partecipato al progetto con Cefla Engineering per la standardizzazione e la digitalizzazione dei processi mediante Business Intelligence e presenteranno i lavori svolti nella digital transformation.

L’Innovation Day è l’occasione per partecipare all’ecosistema di start-up, grandi imprese e giovani talenti protagonisti del cambiamento.

Bilancio 2022: un altro anno di traguardi per Cefla

Approvato il Bilancio 2022 di Cefla caratterizzato da crescita e sviluppo, nonostante lo scenario socio-economico non favorevole. L’EBITDA ha raggiunto i 91 milioni di euro, con Utile Netto complessivo di 61 milioni e ricavi per 647 milioni di euro.

Importanti i costi sostenuti per le attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione, volte al miglioramento e all’ampliamento della gamma prodotto, alla re-ingegnerizzazione dei processi e alla digitalizzazione ed esplorazione di nuove attività.

“Cefla continua a crescere creando valore nel tempo, attraverso competenza, solidità e capacità di innovazione. Con la nostra caratteristica di imprenditorialità condivisa, ciò che prendiamo dal mercato attraverso la creazione di valore per i clienti, lo restituiamo nell’azienda, sul prodotto, sul miglioramento del lavoro o su altri segmenti, creando un circolo virtuoso”.
Gianmaria Balducci, Presidente Cefla

“Il risultato del Bilancio 2022 conferma la nostra volontà di investire in innovazione su tutti i business presenti in Cefla. L’impegno in Ricerca e Sviluppo aumenterà in conseguenza dell’aumentare della capacità competitiva in questa fase di grandi, veloci cambiamenti e di trasformazioni epocali in ambito digitale e ambientale. L’obiettivo primario rimarrà mantenere costante la nostra presenza sui mercati con le massime competenze e con un ascolto attivo delle esigenze espresse, al fine di continuare a portare benefici”.
Paolo Bussolari, Direttore Generale Cefla

Massimo Corsini nuovo direttore commerciale Cefla

Cefla sceglie Massimo Corsini per la direzione commerciale e marketing di alcuni dei suoi storici e importanti settori, nell’ambito della Business Unit Engineering.

Dopo oltre 13 anni in Focchi Group, come direttore commerciale e successivamente anche come Presidente della società americana dell’azienda, dal mese di maggio Massimo Corsini assume la Direzione Commerciale e Marketing di due storici settori di Cefla: la Business Line EPC Contracting, che da oltre 91 anni realizza impianti tecnologici in contesti di grande pregio come il Teatro alla Scala di Milano, la Galleria degli Uffizi di Firenze o ancora alcune delle grandi torri di Milano (UniCredit, Unipol, Coima, Allianz, ecc.) e gestisce importanti progetti di general contracting, e la Business Line Global Service, fortemente impegnata nell’affiancamento delle aziende nella gestione dei loro beni, strutturali e produttivi, e nella business transformation, con un focus particolare sull’ingegneria di manutenzione e sullo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative destinate a contribuire alla creazione della cosiddetta “fabbrica del futuro”.

“Sono molto soddisfatto di poter annunciare questa importante collaborazione con Massimo Corsini. Massimo è un professionista esperto con una forte conoscenza dei nostri settori. Prima come Project e Executive Manager, e soprattutto con un percorso ventennale alle spalle come direttore commerciale per importanti aziende nel settore delle Costruzioni, è la persona ideale per ricoprire un ruolo così strategico all’interno della nostra azienda, in due contesti di notevole valore per Cefla, nei quali proprio in questi anni stiamo concentrando importanti investimenti. Nella nuova posizione, svolgerà un ruolo chiave nello sviluppo e nella strategia di espansione del marchio Cefla sui rispettivi mercati, anche tramite una forte comunione d’intenti con il team operation”.
Massimo Milani, direttore della business unit Cefla Engineering

“Cefla è un’azienda che conosco da anni e che ho sempre osservato con attenzione per la sua capacità di crescere diversificandosi nel tempo, restando fedele allo spirito che la guida da oltre 90 anni. Dopo tanti anni nel Gruppo Focchi, dove ho avuto la possibilità di intessere solide relazioni e contribuire così allo sviluppo internazionale dell’azienda, i settori che avrò il piacere di seguire in Cefla rappresentano per me una bella opportunità.
La “BL Costruzioni” ha una storia notevole alle spalle, e tante sono le sfide che ci aspettano in questi anni. Il “Global Service”, ambito estremamente vario e complesso, oggi rappresenta una grande occasione per Cefla, che in questi ultimi anni è stata capace di anticipare nuove necessità del settore, sviluppando aree inedite in cui operare e creare così valore per i clienti”.
Massimo Corsini, Direttore commerciale Cefla nei settori Costruzioni e Global service

Cefla al Future Factory Forum di Richmond Italia

Carmine D’Auria di Cefla Engineering è tra i relatori di Richmond Future Factory Forum, dal 7 al 9 Maggio al Grand Hotel di Rimini.

Essere sostenibili creando valore nel tempo è possibile grazie alla Fabbrica Predittiva. 

In ottica di industria pulita, riduzione dei consumi e lotta agli sprechi, questa politica crea una Fabbrica in cui si risparmia tra il 15% e il 40% dei costi di energia e di manutenzione attraverso una analisi critica delle performance #energetiche e la digitalizzazione dei processi e attività di manutenzione.

Nella fabbrica del futuro, notevoli sono le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale e dell’Internet of Things, dal risparmio di tempi e risorse, all’efficientamento dei processi di produzione; obiettivi realizzabili tramite la riduzione dei fermi impianto e la predizione dei guasti, principi della manutenzione predittiva la quale indirizza gli interventi prima che si possano verificare anomalie o disservizi.

Cefla Engineering a K.EY – Italian Exhibition Group – Key Energy

Energia pulita e affidabile, alla portata di tutti, per consentire alle aziende e alle comunità di farsi carico in modo responsabile della propria energia.

Ti aspettiamo sullo stand Cefla 021 Hall B5/D5 a K.EY – Italian Exhibition Group – Key Energy,

Un evento e tre appuntamenti per approfondire insieme il tema energetico, con un approccio integrato volto ad ampliare l’offerta di energia pulita a disposizione delle aziende in Italia, e in Europa, e per affrontare insieme i futuri obiettivi energetici e ambientali.

Cefla | Stand 021 | Hall B5/D5 | Key Energy, Rimini

IL PROGRAMMA

23/03/23 h. 11:00
“NOVA: la cogenerazione a Fuel Cell”
con Davide Ghidoni di Cefla e Danilo Serioli di Bloom Energy

23/03/23 h. 15:30
“Energy Hub: dal concept alla realizzazione, il caso Pizzoli S.p.A.”
con Michele Denti di Cefla

24/03/23 h. 11:00
“Nova: la cogenerazione a Fuel Cell”
con Michele Denti di Cefla e Danilo Serioli di Bloom Energy

Cefla Engineering e Mipu Predictive Hub: un ciclo di webinar per la sostenibilità.

Impennata dei costi energetici, scarsità delle risorse, rispetto dell’ambiente e dei suoi ecosistemi, adesione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, crescita economica: è possibile contemperare tutte queste esigenze?

CEFLA Engineering e MIPU Predictive Hub si sono posti l’interrogativo, hanno affronto la sfida, e hanno deciso di condividere la loro esperienza in una serie di webinar gratuiti incentrati su tre grandi tematiche:

• come prevedere e contenere costi e consumi energetici, garantendo al contempo efficienza ed economicità;

• come gestire e valorizzare il Bene-acqua nell’intero ciclo idrico integrato;

• come trasformare le aziende in predittive, connesse e sostenibili, partendo dai dati a disposizione.

Il primo appuntamento è dedicato all’efficientamento energetico ed è per giovedì, 1° dicembre, dalle 9:00 alle 10:00.

Daniele Sarro, Project Manager e Coordinatore Ufficio Elettrico Cefla Engineering, e Davide Paganini, Energy Product Owner di Mipu racconteranno come impianti opportunamente progettati possano al tempo stesso garantire maggior profitto economico ed un impatto ambientale positivo.

Tra gli argomenti oggetto del dibattito: come sia possibile prevedere e monitorare costi e consumi energetici anche in contesti di forte variabilità; come usare l’energia quale segnale per intercettare malfunzionamenti e sprechi; quali azioni le imprese possano mettere in atto nell’immediato – e senza ulteriori investimenti- utilizzando semplicemente i dati già in loro possesso.

In linea con gli SDGs, l’intento del ciclo di webinar è quello di condividere le best practices consolidate dalle protagoniste, stimolare le altre aziende di ogni dimensione a seguirne gli esempi, nella consapevolezza che solo insieme sia possibile puntare ad avere – entro il 2030 – servizi energetici convenienti, affidabili e moderni, nel rispetto dell’ambiente, delle risorse, delle persone, del Futuro.

Al Cineca il cuore del supercomputer Leonardo, batte con Cefla.

Al Cineca di Bologna il cuore di Leonardo ha iniziato a battere nelle scorse settimane.

Il supercomputer, installato alle ex Manifatture Tabacchi, si appresta a scalare la classifica dei calcolatori più potenti al mondo: a regime sarà in grado di sviluppare una potenza di calcolo fino a 250 milioni di miliardi di operazioni al secondo e avrà una capacità di archiviazione di oltre 100 petabyte.

La capacità di gestire e analizzare una mole così complessa di dati è uno dei fattori chiave su cui si giocherà lo sviluppo futuro non solo dell’Emilia Romagna, ma anche dell’Italia e dell’Europa. Leonardo sarà al servizio di università, laboratori e aziende: potrà supportare la ricerca scientifica e il mondo produttivo nell’innovazione e digitalizzazione.

A coordinare la realizzazione della struttura che protegge e consente al super-computer Leonardo di funzionare è Cefla, capofila dell’associazione temporanea di imprese che nel 2021 si è aggiudicata la gara per la realizzazione: un appalto pubblico da 30 milioni di euro, per la parte impiantistica, e 15 milioni, per la parte edile.

“Per far funzionare il supercomputer servono 10 Mega-watt di energia. Per mantenerlo a una temperatura costante di 32 gradi sono necessarie quattro centrali. Per il 95% il raffrescamento è ad acqua e per il 5% ad aria. Le centrali ricevono acqua calda e la raffreddano con drycooler per reimmetterla in circolo: si tratta di mille metri cubi che scorrono nel sottosuolo lungo 4 tunnel all’interno di 5 chilometri di tubature”.
Massimo Milani, direttore della business unit Cefla Engineering

“Al primo piano si trovano le centrali dedicate alla trasformazione e distribuzione elettrica. Qui sono stati posizionati 8 trasformatori da 2,5 Mw e quadri di media tensione da 6 tonnellate l’uno. Prima di gettare il pavimento vero e proprio in grado di sorreggere il peso è stato realizzato un piano di carico provvisorio”.
Samuele Pasini, project manager Impianti Cefla

“I lavori hanno subito un rallentamento per la scoperta di una necropoli romana e i tempi di consegna del primo stralcio sono slittati di alcuni mesi. Il 10 ottobre era la scadenza del primo obiettivo, cioè l’accensione completa di Leonardo, mentre la piena operatività è prevista da febbraio. In prospettiva gli spazi dedicati a Leonardo saranno raddoppiati. L’appalto comprende anche la sistemazione di un secondo edificio che sarà occupato dal data center dell’Istituto nazionale di fisica nucleare. In questo caso la scadenza è fissata per l’estate 2023″.
Daniele Spada, responsabile Cefla dell’associazione temporanea di imprese

“L’aspetto più rilevante di questa commessa è il prestigio. Nel tempo abbiamo realizzato opere altrettanto impegnative a livello dimensionale, ma questa commessa comporterà una visibilità nazionale e internazionale unica. Il fatto che Cefla abbia competenze diversificate, secondo noi è un vantaggio da preservare e su cui investire anche in futuro. I vantaggi a livello di immagine si potranno poi riverberare anche sulle altre nostre divisioni, perché il riconoscimento del marchio è unico per tutte le aree di business dell’azienda. Anche per questo abbiamo accettato la sfida, in un momento particolarmente complicato per una serie di motivi comuni a tutti: dai costi crescenti per tutti i materiali di cui ci si deve approvvigionare in cantiere, alla difficoltà di reperibilità di alcuni com-ponenti. Un altro aspetto rilevante è stato il fatto di dover gestire complesse esigenze impiantistiche all’interno di un edificio storico, con vincoli architettonici e strutturali da rispettare. Una sfida vinta anche da questo punto di vista”.
Gianmaria Balducci, Presidente di Cefla

Pubblicato il 4° Bilancio di Sostenibilità di Cefla

Pubblicato il 4° Bilancio di Sostenibilità di Cefla, che riconferma l’importanza di comunicare sia i risultati ottenuti nell’ambito dei fattori Environmental, Social, e Governance (ESG), con l’obiettivo di proseguire il proprio percorso di miglioramento.

Investire sulle persone, tramite percorsi di crescita, formazione e sviluppo di politiche per le pari opportunità, sul territorio creando valore, anche dal punto di vista sociale e sull’ambiente, minimizzando il nostro impatto anche tramite la riduzione dei consumi energetici, sono i focus di maggiore impatto condivisi e riassunti in questo documento.

A testimonianza dei risultati ottenuti, Cefla è tra le 200 aziende Leader nella Sostenibilità 2022 del Sole24Ore.