Un nuovo bilancio record per Cefla, Impianti conferma la sua posizione di leader

 

Prosegue il trend positivo di Cefla che, anche per l’anno 2016, ha chiuso un bilancio record, con il fatturato che tocca quota 468 milioni di euro e con un miglioramento della redditività che ha portato l’utile netto a 17,5 milioni. Aumenta anche l’occupazione, che ha toccato quota 1.900 lavoratori, in crescita di 200 unità nell’ultimo triennio.

Merito, questo, del “grande impegno nell’innovazione e a una virtuosa condivisione del know-how e della ricerca fra le nostre Business Unit”, come ha sottolineato il presidente Gianmaria Balducci. Impegno che ha permesso alla storica BU Cefla Impianti di confermare la propria solidità e la propria posizione nel mercato da leader del settore.

Macfrut 2017, da Cefla una serra ad alta efficienza

 

Cefla Impianti ha partecipato a MacFrut, la fiera di riferimento internazionale del settore ortofrutticolo dal 10 al 12 maggio al Rimini Expo Centre, con l’allestimento di una serra ad alta efficienza. Al Padiglione B1, Stand 073 è stato possibile ammirare in azione gli impianti di cogenerazione e trigenerazione di Cefla, pensati per ridurre i costi e l’impatto sull’ambiente, fornendo energia elettrica, termica e frigorifera, adatte a ogni esigenza di coltivazione in ambienti riparati. Lo spazio è stato allestito in sinergia con C-LED, che ha presentato le sue soluzioni di illuminazione per le serre industriali.

Anche l’ingresso della fiera era targato Cefla, con la vetrina della Business Unit Shopfitting, chiamata ad allestire l’intera area con le sue innovative soluzioni espositive dedicate ai reparti ortofrutta. Fra queste la tecnologia Growing, per la coltivazione indoor, portata fino allo scaffale a disposizione del consumatore

Un parco giochi a misura di bimbi

Uno sguardo rivolto verso il futuro della comunità, dalla più storica delle Business Unit di Cefla, è il senso del contributo che Cefla Impianti ha offerto per la realizzazione del progetto del “Parco Primo Sport 0246”, che nascerà a settembre a San Lazzaro di Savena e che ha una madrina d’eccezione nella fiorettista olimpionica Valentina Vezzali.

Il progetto, studiato dall’Università di Verona e nato da un’idea dell’associazione Laboratorio 0246, presieduta dalla 6 volte campionessa olimpica, vedrà la costruzione del terzo parco in Italia, dopo quelli sorti a Treviso e a Roma, pensato in modo specifico per sviluppare le prime necessità dei bambini: mobilità, manualità, equilibrio e gioco simbolico.

“Cefla sta festeggiando gli 85 anni di attività durante i quali è cresciuta e si è evoluta, investendo nel futuro e nelle nuove generazioni – spiega Roberto Cocchi, direttore di Cefla Impianti, che fin da subito ha creduto nel progetto del “Parco Giochi Primo Sport 0246” -, mantenendo forte il legame con il territorio e cercando sempre di contribuire alla crescita sociale della comunità. È proprio con questa idea che, come Business Unit, abbiamo deciso di dare il nostro sostegno a questo progetto innovativo, che permetterà alle famiglie di vivere i primi anni di crescita dei loro bambini in modo socializzante e costruttivo. Il parco offrirà uno spazio, pensato appositamente per l’infanzia, in cui tutti potranno muoversi e giocare in sicurezza e in modo formativo”.

Il parco giochi sarà dotato di illuminazione e videosorveglianza e sarà aperto alle scolaresche, alle famiglie e ai singoli senza limite di orario. Si potranno organizzare feste di compleanno e ci saranno luoghi dove le mamme potranno allattare in tranquillità.

La sala Botticelli degli Uffizi riparte con l’energia di Cefla


Si è concluso, con l’inaugurazione del 17 ottobre scorso, il complesso intervento che Cefla Impianti, in collaborazione con il consorzio Integra e la cooperativa Cmsa, ha svolto alla Galleria degli Uffizi di Firenze, restituendo alla città e agli appassionati, una rinnovata sala Botticelli, che ospita capolavori come la Nascita di Venere e la Primavera.

Lavorando con la Galleria sempre aperta, e con le mostre temporanee che hanno potuto susseguirsi nel tempo (i lavori sono iniziati nel 2006, ndr), le imprese hanno riconfigurato l’assetto della sala, restituendole l’idea dell’originario allestimento concepito dal Bartoli nel 1948, caratterizzato dagli ampi pozzi luce ricavati dal profilo del nuovo soffitto.
Per seguire la linea del progetto è stata realizzata una struttura reticolare che si trova sospesa sopra la sala, capace di preservare le originali capriate del teatro buontalentiano, voluto dai Medici, che sono rimaste intatte e ispezionabili dagli studiosi.
La struttura, inoltre, sostiene il soffitto e consente la realizzazione di un’avanzata rete impiantistica meccanica ed elettrica, a servizio della sala e dei vani adiacenti, tutti facilmente raggiungibili dai tecnici.
Per aumentare la superficie espositiva l’ambiente è stato poi suddiviso in due spazi tramite quinte a tutta altezza, all’interno delle quali sono state inserite canalizzazioni di ripresa dell’aria e totem tecnologici con apparecchiature elettriche e speciali.

Altri lavori, compiuti nell’arco dell’intervento progettuale, sono l’adeguamento del microclima interno e dell’illuminazione delle Sale dei Primitivi e la realizzazione di un lucernario nella Sala Archeologica. Si ricorda, inoltre, l’interramento della dorsale impiantistica e la realizzazione della cabina di manovra nel sottusuolo del Piazzale degli Uffizi. Il tutto senza mai chiudere il luogo al passaggio dei turisti, che hanno così potuto godere della vista della piazza in ogni momento.

Cefla ha partecipato all’Oracle Cloud Day di Milano

Cefla Impianti ha partecipato, il 14 novembre scorso a Milano, all’Oracle Cloud Day, evento di riferimento per la digitalizzazione in azienda e per le nuove frontiere dell’Industria 4.0.

Durante la giornata, al MiCo Milano Congressi, si sono svolti diversi incontri e convegni, nei quali si è parlato della cruciale trasformazione in atto nelle organizzazioni che operano nei settori finanziario e della grande catena distributiva, con le relative modifiche operative ai flussi di lavoro per ottenere una maggiore efficienza nelle transazioni.

In questo ambito Alessio Monni, Gestione Commesse di Cefla, ha illustrato il caso di Elettrica Roma Nord, società consortile che opera nel settore Utilities, partecipata al 51% da Cefla.
Elettrica Roma Nord ha implementato un sistema Oracle Erp Cloud per la gestione dei processi Finance, Ciclo Passivo, magazzino, report delle commesse, contabilità analitica e monitoraggio gestionale degli ordini di lavoro.

 

Il progetto è diventato operativo in 3 mesi, con l’inclusione di una serie di servizi correlati come la ricezione di beni in magazzino, la registrazione delle fatture a fronte di beni e servizi ricevuti e la gestione dei certificati di pagamento. E’ stata sviluppata un’applicazione “su misura” mediante un’estensione della soluzione Oracle Cloud, per la gestione degli ordini di lavoro ai fini del controllo di gestione e, infine, è stata realizzata una piattaforma di reportistica di commessa mediante l’Oracle Business Intelligence Cloud Service.

Cefla Engineering a Cibus Tec per presentare la trigenerazione

L’energia recuperata può garantire refrigerazioni a -40°C, una soluzione ideale per molte industrie alimentari, a cominciare dai settori ortofrutticoli e della trasformazione delle carni.

IMOLA. I sistemi di cogenerazione e di trigenerazione di Cefla Impianti erano rappresentati alla 51esima edizione di Cibus Tec, una delle principali fiere per l’innovazione tecnologica nel settore agroalimentare, che si è svolta a Parma dal 25 al 28 ottobre 2016. Due le tecnologie che la business unit di Cefla, leader nel settore degli impianti industriali e civili, ha presentato all’evento e che vengono realizzate per una migliore resa in chiave energetica, al fine di ridurre i costi e l’impatto sull’ambiente. Con un impianto di trigenerazione, in particolare, oltre alla produzione di energia elettrica è possibile recuperare parte dell’energia termica prodotta nella trasformazione termodinamica per ottenere una refrigerazione che si può spingere fino a -40°C. Una novità che si rende utile, in particolare, in tutte le applicazioni alimentari in cui è prevista la conservazione sottozero di alimenti, o di prodotti a uso alimentare, come ad esempio le carni fresche, che prevedono lo stoccaggio a temperature controllate.
“E’ una tecnologia, quella della trigenerazione, che stiamo sviluppando per alcuni nostri clienti – ha raccontato Stefano Cocchi, area manager di Cefla Impianti -, e che era poco conosciuta e sviluppata in questo settore di mercato, dove vediamo interessanti prospettive. Si tratta di un mercato in cui abbiamo importanti referenze, a cominciare dalla realizzazione di un impianto per un’azienda americana che opera nel campo del trattamento delle verdure”.

Cefla Impianti a Tecnargilla 2016

Foto Tecnargilla 2016Tecnargilla, che ha aperto le porte a Rimini lunedì 26 settembre, fino a venerdì 30, è la fiera più importante al mondo per l’industria ceramica e del laterizio.

Si tratta della venticinquesima edizione ed è un momento importante per questo salone internazionale organizzato da Rimini Fiera, in collaborazione con Acimac (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per Ceramica), dove vengono presentate le tecnologie per la ceramica ed il laterizio.

Gli espositori quest’anno sono oltre 500, su un’area di 80.000 mq (in crescita del 7% rispetto all’edizione 2014 – la fiera è biennale), ed hanno messo in vetrina il meglio dell’innovazione tecnologica attualmente sul mercato. Di questi, oltre il 40% sono stranieri, provenienti da circa 25 nazioni, tra le più rappresentate Cina, Spagna, Germania, Turchia e Portogallo.

Anche Cefla è presente presso il Padiglione B1, stand 199 per parlare di cogenerazione in ambito ceramico, proponendo e studiando le soluzioni migliori assieme ai clienti.

Venite a trovarci!

Salva

Salva

Riwal Ceramiche si affida a Cefla per il nuovo impianto di cogenerazione

La Nuova Riwal Ceramiche, per rinnovare il proprio storico stabilimento di Maranello, dove si produce il noto marchio Saime, ha scelto un impianto di cogenerazione, a elevata efficienza energetica, di Cefla Impianti. Il nuovo sistema, che sostituisce quello costruito nel 1992, è stato progettato, costruito e installato “chiavi in mano” ed è in grado di fornire una potenza di 4,4 MWe e produce in autonomia l’energia elettrica destinata ad alimentare i nuovi impianti di produzione. L’energia termica viene invece completamente recuperata dagli atomizzatori del reparto preparazione impasti. Il tutto è progettato per avere una elevatissima efficienza energetica e, per questo motivo, ha ottenuto la classificazione di “Cogenerazione ad Alto Rendimento”. Un riconoscimento che permette di accedere ai titoli di efficienza energetica e agli sgravi previsti per i sistemi SEU (Sistema efficiente di utenza).

“Cefla ha una esperienza trentennale nella realizzazione di impianti di cogenerazione nell’industria ceramica e la scelta di Riwal conferma l’apprezzamento del mercato per le nostre competenze tecniche le nostre capacità nell’individuare le soluzioni impiantistiche più appropriate per ottimizzare l’impianto secondo il processo produttivo del cliente – afferma Roberto Cocchi, direttore di Cefla Impianti –, ottenendo così una perfetta personalizzazione del sistema, in grado di garantire i massimi livelli di efficienza energetica”.

Fruttagel: nuovo impianto ad alta sostenibilità

Motore per Acea_Cefla e GEÈ stato progettato e realizzato da Cefla il nuovo impianto di produzione di energia elettrica di Fruttagel, il consorzio cooperativo con sede ad Alfonsine, in provincia di Ravenna, specializzato in surgelati, conserve e bevande di frutta. L’azienda, che ha sedi in Emilia Romagna e Molise ed è tra i fondatori del Consorzio Almaverde Bio, pone da sempre molta attenzione alla qualità del prodotto e dell’ambiente e, per questo motivo, si è rivolta a Cefla Impianti per realizzare un progetto che garantisca un alto rendimento energetico con il minor impatto in termini di emissioni di anidride carbonica.

Il progetto, che verrà costruito nei prossimi mesi, prevede due motogeneratori in container capaci di generare 1.700 kW e di garantire più del 30% dell’energia elettrica necessaria alle lavorazioni di Fruttagel. L’impianto è stato concepito per il recupero dei fumi, così da produrre vapore e non impattare in modo negativo sull’ambiente, e dell’acqua di raffreddamento, che andrà a beneficio degli usi di stabilimento.
Il rendimento globale si attesterà all’85% e consentirà un risparmio annuo di 1.285 Tep (le tonnellate equivalenti di petrolio risparmiato). Nell’arco di un anno, l’impianto fornito da Cefla, permetterà a Fruttagel un risparmio pari a 2.300 TCo2 (tonnellate di anidride carbonica non liberate nell’ambiente).

FRUTTAGEL1-480x270almaverde-480x270

Salva

Salva

Acea rinnova teleriscaldamento Tor di Valle. Progetto affidato a Cefla e GE

Motore per Acea_Cefla e GE
Quando il progetto sarà completato, la nuova centrale di teleriscaldamento da 19 MW fornirà energia termica ad alta efficienza per 50.000 residenti a Roma. Cefla svilupperà tutta l’ingegneria, occupandosi della gestione del progetto, delle forniture e dell’installazione dell’impianto completo di tutti i componenti, comprese le relative infrastrutture civili. Un ottimo esempio di modernizzazione degli impianti di teleriscaldamento con nuovi motori a gas ad alta efficienza, rivolto alle aziende municipalizzate e di erogazione di servizi pubblici.

Acea Spa, una delle maggiori multiutility italiane, ha affidato a Cefla Impianti e alla divisione Distributed Power di General Electric l’ammodernamento dell’impianto di teleriscaldamento di Tor di Valle, a Roma. I lavori inizieranno nel 2016 e saranno conclusi entro il 2017; al loro termine, la nuova centrale di teleriscaldamento da 19 MW fornirà energia termica ad alta efficienza per 50.000 residenti utenti a Roma.

“Il progetto – ha detto Giovanni Papaleo, Settore energia industriale di Acea – dimostra il nostro impegno continuo per la realizzazione del piano di sviluppo, miglioramento delle nostre risorse di produzione di energia a beneficio dei nostri clienti, sia residenziali sia aziende”.

Questo progetto è un ottimo esempio di modernizzazione degli impianti di teleriscaldamento con nuovi motori a gas ad alta efficienza, rivolto alle aziende municipalizzate e di erogazione di servizi pubblici ed è, evidenzia Roberto Cocchi, managing director della Business Unit Impianti di Cefla, “un significativo passo in avanti nel nostro piano di sviluppo nel settore energetico e un importante riconoscimento delle nostre capacità e della nostra esperienza ingegneristica, maturata negli ultimi 30 anni, da parte di una società importante come Acea, impegnata per lo sviluppo e l’innovazione”.

L’ordine è relativo a due unità di cogenerazione J920 FleXtra più tre caldaie ausiliarie e impianti per i relativi sistemi di teleriscaldamento. I motori produrranno 19 MW di potenza elettrica e circa 15 MW di potenza termica, ottenendo oltre il 80 per cento dell’efficienza totale. Tre caldaie a gas supplementari produrranno altri 70 MW di potenza termica per coprire i picchi di richieste di carico termico. Il progetto prevede un contratto di manutenzione pluriennale per i due motori J920 FleXtra.

GE fornirà i generatori Jenbacher J920 Flextra e le relative apparecchiature ausiliarie dei gruppi. Cefla svilupperà tutta l’ingegneria, occupandosi della gestione del progetto, delle forniture e dell’installazione dell’impianto completo di tutti i componenti, comprese le relative infrastrutture civili. L’accumulo di energia termica dai nuovi motori, assicurerà un approvvigionamento continuo di calore sfruttando quindi la generazione di energia elettrica esclusivamente nei periodi di punta, in cui il valore dell’energia è maggiore.

“Siamo lieti di collaborare con Cefla quale partner qualificato nella gestione di progetti tecnologici, nella distribuzione di energia”, dichiara Carlos Lange, presidente della divisione Distributed Power di GE.