BAGGIOVARA, (MO) – Il 24 febbraio 2016, a Baggiovara in provincia di Modena, si è tenuto il Convegno sul “Risparmio Energetico in Ceramica” organizzato da Acimac – Associazione Costruttori Italiani Macchine Attrezzature per Ceramica – in collaborazione con Ceramic World Review, rivista specializzata del settore ceramico. Ad introdurre la giornata, il prof. Paolo Zannini dall’Università di Modena e Reggio Emilia, che ha voluto mettere l’accento sull’importanza di una corretta gestione dell’energia: un fattore estremo valore per il settore ceramico, da sempre fortemente “energivoro”.
Durante il convegno, sono stati trattati diversi temi con particolare attenzione all’impiego della cogenerazione in ambito ceramico. A questo proposito, Cefla, che da oltre trent’anni si propone come partner tecnologico nel settore ceramico, è intervenuta tra i relatori tramite Stefano Cocchi, Sales Engineer della Business Unit Plant Solutions, il quale ha illustrato il percorso evolutivo degli impianti di cogenerazione nell’industria ceramica.
Durante la prima parte della presentazione sono state introdotte le nuove normative in materia di autoproduzione dell’energia elettrica, con particolare riferimento alle performance energetiche richieste dal Legislatore per accedere alle agevolazioni fiscali, sia sui sistemi esistenti che su sistemi di nuova realizzazione.
In secondo luogo è stata presentato un importante case study, relativo alla sostituzione di un impianto di cogenerazione con una nuova turbina. I dati hanno mostrato che, grazie ai Titoli di Efficienza Energetica (Certificati Bianchi CAR) riservati ai Nuovi Impianti, il rifacimento degli impianti di cogenerazione è risultato di potenziale interesse anche per il settore ceramico. Inoltre, considerando l’eventuale costo per la Grande Manutenzione di una turbina esistente, la possibilità di rivalutare la corretta grandezza dell’impianto (implementazione dell’impianto, nel caso di una produzione maggiore, o riduzione, qualora lo stabilimento si trovi ad avere un fabbisogno energetico ridotto rispetto al passato) e la maggior efficienza intrinseca delle nuove macchine, la convenienza economica risulta essere di estremo interesse per questo settore anche a livello industriale. Rivisitazioni di questo tipo possono essere anche l’occasione per eseguire un assesment energetico del processo, valutando anche l’integrazione tra diverse tecnologie consolidate presenti sul mercato: un esempio può essere l’abbinamento di soluzioni con motore a combustione interna e recuperi termici dai forni di cottura, 0 rispetto all’installazione di una nuova turbina.
Si è trattato, dunque, di una giornata di approfondimento di grande interesse, nel corso della quale esperti ed aziende leader del settore hanno illustrato le principali tematiche e novità del settore, sia in ottica tecnico-applicativa, sia illustrando possibili soluzioni utili a migliorare ulteriormente la gestione dell’aspetto energetico all’interno delle aziende ceramiche italiane.
Per saperne di più, scarica la presentazione di Cefla al Convegno.
