FOCUS ON
Fuel cell e il futuro dei data center.
di Michele Denti, Sales Engineer Cefla – Team Leader progetto NOVA
Se guardiamo l’evoluzione dei data center, soprattutto dalla fine del secolo scorso si è testimoni di un’accelerazione senza precedenti e di una diffusione inarrestabile.
Oggi, non è possibile contemplare un data center che non garantisca la sicurezza e la stabilità del servizio che fornisce. Inoltre, deve assicurare una continuità d’esercizio e, visto il proprio fabbisogno energetico, deve essere resiliente ed efficiente. Per chi progetta un data center in Italia, in Europa o nel mondo, sono imprescindibili queste condizioni: sicurezza, continuità d’esercizio, sostenibilità.
Una soluzione ad alta efficienza
NOVA è l’energia del futuro, una realtà creata tra due partner che uniscono la tecnologia delle fuel cell sviluppata da Bloom Energy all’esperienza consolidata di Cefla, società che ha realizzato interi data center; ultimo nel tempo quello del Tecnopolo di Bologna che ospita il supercomputer Leonardo gestito da CINECA. Considerato l’enorme fabbisogno energetico di un data center, è fondamentale garantire la massima efficienza.
La tecnologia delle fuel cell supera del 25% l’efficienza di una fonte endotermica a parità di potenza. Garantisce un grado di efficienza elettrica pari al 54% durante tutto il suo ciclo di vita. È una tecnologia stabile e sicura che funziona ininterrottamente 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, 7 giorni su 7 – come un data center. Necessita di pochissima manutenzione poiché il ‘core’ del modulo fuel cell viene semplicemente sostituito una volta ogni cinque anni. In poche parole, le fuel cell rispondono alle esigenze dei data center in termini di stabilità, continuità ed efficienza. Ora serve solo l’expertise di chi fornisce la soluzione integrata per un nuovo data center o per l’efficientamento di un CED esistente.
Da oltre 90 anni Cefla realizza sistemi complessi di impiantistica civile e industriale, creando soluzioni funzionali e innovative al servizio dell’ambiente e della qualità della vita. Questi progetti includono il Teatro alla Scala, la Galleria degli Uffizi e numerose torri direzionali nei principali centri urbani italiani. Da 40 anni costruisce impianti di cogenerazione, trigenerazione e recupero energia, e cura la gestione degli stabilimenti, delle linee produttive e degli impianti energetici di grandi industrie. Oggi è il partner per la realizzazione e la distribuzione di nuovi impianti Fuel Cell Energy Server™ di Bloom Energy.
Flessibile, sostenibile e su misura
La soluzione NOVA è modulare e sarà sempre dimensionata in funzione del baseload elettrico. Garantisce una perfetta integrazione con il sistema di approvvigionamento esistente, come la rete nazionale, e con i gruppi frigoriferi. Nel caso in cui si progetti un nuovo data center, NOVA è l’elemento chiave di un micro-grid indipendente dalla rete, in grado di offrire sicurezza di approvvigionamento, stabilità e continuità.
Nell’ottica della transizione energetica, NOVA si pone al centro della questione, capace di adattarsi a qualsiasi fonte primaria. Questa astuta flessibilità la rende appetibile a chi utilizza gas metano al 100%, RNG e biogas, una miscela tra gas naturale e idrogeno, o 100% idrogeno quando questa soluzione diventerà un’alternativa competitiva e disponibile. Inoltre, l’evoluzione da una fonte all’altra non richiede modifiche di alcun tipo, tranne il passaggio al 100% idrogeno che necessita della sostituzione del core del modulo fuel cell.
NOVA è sinonimo di energia pulita e affidabilità alla portata di tutti, ed è proprio con questo approccio alla sostenibilità ambientale che Cefla e Bloom Energy promuovono questa soluzione. In Italiano sono chiamate celle combustibili, ma il bello delle fuel cell è che non generano combustione.
Per questo rappresentano un enorme vantaggio per l’ambiente. Zero incombusti, zero NOx, SOx e CO, e l’emissione di CO2 è inferiore a quella prodotta da un motore endotermico nell’ordine del 25-30%. Ma la sostenibilità non si ferma qua. Attraverso la gestione delle fuel cell, indipendenti dalla rete elettrica nazionale, la soluzione NOVA è economicamente sostenibile e consente un maggiore controllo sul conto economico del data center.
Progettare insieme per ottimizzare il rendimento nel tempo
Il data center nasce per funzionare nel tempo e NOVA rappresenta una parte fondamentale, ma non unica, dell’intera struttura.
Il valore aggiunto, oltre ai pregi della tecnologia, alla flessibilità di questa soluzione e ai vantaggi economici, viene dal team di esperti che accompagna il cliente dalle analisi preliminari del fabbisogno energetico alla manutenzione evoluta.
Quest’ultima è costituita da un monitoraggio continuo dei sistemi che si traduce in un costante miglioramento del funzionamento dell’impianto per tendere a una crescente efficienza nel tempo. Fra le attività svolte da Cefla, vi sono la progettazione e la realizzazione degli impianti tecnologici presenti nei data center, la costruzione edile e il servizio di manutenzione su tutto il territorio nazionale.
Cefla e Bloom Energy sono partner sul mercato italiano e rappresentano un’opportunità unica per realizzare il data center di domani, efficiente, resiliente e sostenibile, e grazie al concetto modulare, altamente personalizzabile.
Per approfondire la tecnologia e scoprire il suo potenziale:
www.ceflaengineering.com/nova/
